“Miss Peregrine – La casa per bambini speciali” – Ransom Riggs


Voto: 4 stelle / 5

“La casa per bambini speciali di Miss Peregrine” di Ransom Riggs è un libro del 2011. E’ il primo libro della saga di Miss Peregrine, composta da cinque libri del filone principale e uno spin off. Il libro fa parte del genere fantasy ed è stato pubblicato nella collana Bur di Rizzoli nel 2017.

L’avevo già letto parecchio tempo fa, ma non ne ricordavo circa il 70%.

Trama di La casa per bambini speciali di Miss Peregrine

Jacob è un bambino affascinato dai racconti del nonno, che parlando della sua infanzia dopo la fuga dai nazisti, gli racconta di essere stato accolto in un casa con ragazzi speciali e lo mette in guardia da mostri spaventosi.

Crescendo, Jacob crede che tutti quei racconti siano solo delle storielle raccontate dal nonno per intrattenerlo e spaventarlo, e che ormai la demenza senile stia avanzando facendogli credere che quelle storie siano reali.

Un giorno chiama il nipote in preda al panico dicendogli che i mostri l’avevano trovato e volevano ucciderlo, poi scappa di casa. Jacob lo ritrova nel bosco in fin di vita, attaccato da non sa cosa, e il nonno gli dice che gli dispiace di non avergli detto tutto e gli lascia un messaggio criptico per scoprire la verità. Seguito da uno psichiatra, decide di andare sull’isola dove il nonno gli ha raccontato di aver trascorso l’infanzia, accompagnato dal padre, e lì cambierà tutto…

Recensione

“La casa per bambini speciali di Miss Peregrine” è un libro molto bello, anche se viene considerato per ragazzi. Lo scrittore all’inizio aveva ideato questo libro come una raccolta di immagini particolari, poi su suggerimento di un suo amico collezionista di foto venne l’idea di usare le foto per tracciare un racconto.

Questa è una particolarità che adoro di questo libro: tutte le foto descritte sono presenti all’interno del libro, in modo da non doverle solo immaginare. Poi alla fine sono elencati tuti i collezionisti che le avevano prestate.

Ci sono molti personaggi che bisogna memorizzare, tutti ben strutturai e facilmente distinguibili per le loro particolari caratteristiche. E poi c’è miss Peregrine, a cui alla fine del libro accadrà qualcosa. Saranno i bambini a prendere le redini della situazione, in quanto lei sarà (spero momentaneamente) non in grado di guidarli. Adesso mi tufferò subito nel secondo capitolo della saga!

Consiglio questo libro a tutti coloro a cui piacciono i fantasy e non si fermano davanti all’etichetta “young adult”.

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