“Un Natale di Maigret” – George Simenon


Voto: 5 stelle + / 5

Un Natale di Maigret” di George Simenon è stato scritto durante il “suo periodo americano” nel 1950 per essere pubblicato l’anno successivo. In Italia uscirà, per la prima volta, nel 1953.

Segnalo che questo romanzo è l’ultimo della serie avente per protagonista il simpatico commissario.

Gli altri romanzi con Maigret che abbiamo recensito sono: “La prima inchiesta di Maigret“, “L’amica della signora Maigret“, “Maigret e il corpo senza testa“, “Maigret si sbaglia“, “Il porto delle nebbie“, “Pietr il lettone“.

Trama de Un Natale di Maigret

E’ la mattina di Natale e il Commissario Maigret riceve a casa propria, in Boulevard Richard Lenoir, la visita di due sue vicine che abitano sul lato opposto della strada.

Si tratta della signorina Doncoeur e della signora Martin.

Le due riferiscono quanto raccontato loro dalla piccola Colette.

Colette, è una bambina di sette anni nipote della Martine, è immobile a letto per una gamba ingessata senza contare che spesso è accudita anche dalla Doncoeur.

La bambina afferma che proprio durante la notte di Natale ha visto Babbo Natale!

Ma com’è possibile?

Semplice, per lo meno per una bambina così piccola, lei dice che “Babbo Natale” è entrato nella sua stanza e le ha regalato pure una bambola dopodiché ha fatto un buco nel pavimento per poter proseguire il suo giro di visite agli altri bambini….

Salto qualche particolare di proposito altrimenti rovinerei la lettura e il finale …

Concludo il mio riassunto che spero ti abbia fatto venir voglia di leggere il romanzo in versione integrale dicendo che il commissario scopre il legame che collega questo sedicente Babbo Natale con la zia della piccola e grazie a questa scoperta riuscire a svelare tutto quanto il mistero senza muoversi da casa sua e in pantofole e vestaglia da camera.

Recensione

I romanzi aventi per protagonista il commissario Maigret si caratterizzano sempre, e personalmente è proprio questo che mi piace, per il grande dettaglio della psicologia umana dei vari protagonisti della vicenda.

Ogni piccola mossa di ognuno dei protagonisti e ben analizzata e spiegata alla perfezione, nulla è mai lasciato al caso.

In questo romanzo si vaglia pure la figura della moglie, la signora Maigret, che è a conoscenza della storia e che si sente molto vicina alla piccola Colette mentre, dal canto suo, Maigret ha un fare quasi paterno…

Perchè dovresti leggere questo libro (e magari anche non a Natale)?

Credo che dovresti leggere questo libro (e, sottolineo, in qualsiasi periodo dell’anno) perchè, tra le altre cose, potrebbe pure essere un modo per meditare sui problemi famigliari e allo stesso tempo sulla fragilità umana che non cambiano mai anche se sono passati quasi 75 anni da quanto questo libro è stato scritto!

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