“La dama e il moro” – Carlo Maria Lomartire


Voto: 5 stelle / 5

“La dama e il moro” è una biografia romanzata scritta da Carlo Maria Lomartire su Cecilia Gallerani, pubblicata da Mondadori a luglio 2023.

Trama de La dama e il Moro

Alzi la mano chi non conosce il dipinto “La dama con l’ermellino” di Leonardo da Vinci…. Nessuno alza la mano, ovviamente. 

Tutti hanno visto, almeno una volta, la foto del quadro su qualche libro o rivista, su internet o in un documentario e i più fortunati che sono andati a Cracovia, hanno potuto ammirare questo capolavoro di Leonardo da Vinci al museo Czartoryski dove è conservato. La dama con l’ermellino è la bellissima e amatissima amante di Ludovico Sforza: Cecilia Gallerani.

Che la giovane Gallerani fosse bellissima già lo sapeva, perché tutti a corte ne parlavano e perché l’aveva talvolta intravista. Ma ora, a pochi metri da lui, illuminata dalla luce dorata di quel fresco mattino d’autunno del 1489 che entrava dalle grandi finestre bifore rivolte a est, ora il Maestro aveva la più convincente conferma: Cecilia era di una bellezza molto particolare, conturbante, quasi inquietante.”

Siamo nel Ducato di Milano, governato dagli Sforza.

In un mattino d’autunno del 1489, Madonna Cecilia Gallerani si reca presso lo studio di Leonardo da Vinci per posare per un ritratto.

Cecilia, bellissima e appena sedicenne, è l’amante di Ludovico il Moro, zio del Duca di Milano, Gian Galeazzo Maria (Duca solo sulla carta: di fatto è il Moro  che governa il Ducato).

Ludovico è pazzo di Cecilia tanto da commissionare un ritratto al grande Leonardo

E perché l’ermellino?”

“Voi certo ricordate che il re di Napoli Ferdinando II d’Aragona ha insignito il signor reggente dell’ordine dell’Ermellino, ne abbiamo parlato nel nostro primo incontro”

“Certo, ricordo. Sta, dunque, a significare che il mio signore è nelle mie mani? E pensate che gli farà piacere di essere così rappresentato?”

“Certo, perché qui si tratta di amore e non di potere. Sa benissimo, il Signor Ludovico, che il suo amore è qualcosa di vivo fra le vostre mani e non può che fargli piacere vedendolo rappresentare così. Dunque, anche la candida bestiola guarderà come voi, sorpresa come voi verso chi sta arrivando.”

La Gallerani darà un figlio a Ludovico, Cesare (destinato alla carriera ecclesiastica) ma verrà allontanata dalla Corte e data in sposa ad un fedelissimo del Moro, il conte Ludovico Carminati de’ Brembilla che col tempo imparerà ad amare.

Il rapporto con Ludovico si trasformerà in affetto e in una solida amicizia che si interromperà solo con la morte del Moro.

RECENSIONE

Premesso che sono una fan di Cecilia Gallerani e di Carlo Maria Lomartire, giornalista e autore di biografie e saggi storico-politici, direi che “l’accoppiata” è veramente vincente.

Ho trovato questo romanzo storico molto bello.

Di facile lettura, molto scorrevole, l’autore non dimentica mai, tuttavia, di fornire le corrette informazioni storiche. Al centro del libro c’è sicuramente Lei, la splendida Dama con l’ermellino, ma Lomartire descrive molto bene il periodo storico in cui vive la protagonista, ricco di avvenimenti e di personaggi.

Leggi il libro e ti sembra di essere all’interno del romanzo, testimone degli avvenimenti che scorrono tra le righe…

Lo consiglio vivamente a chi ama i romanzi storici

Anzi se vi interessano gli Sforza, sappiate che ho letto e molto apprezzato gli altri libri che Lomartire ha scritto sull’ascesa e declino della Casata: “Gli Sforza”, “Il Moro” e “Gli ultimi duchi di Milano”  

Annalisa Giambiasi

Commenti